Dal 17 al 19 febbraio 2023
venerdì 17 e sabato 18 ore 21.00, domenica 19 ore 16.00
Sergio Rubini in
I fratelli De Filippo
di
Carla Cavalluzzi
Sergio Rubini
Angelo Pasquini
con
Sergio Rubini
e con (in o.a.)
Mario Autore
Jennifer Bianchi
Susy Del Giudice
Anna Ferraioli Ravel
Francesco Maccarinelli
Lucienne Perreca
Domenico Pinelli
regia
Sergio Rubini
I Fratelli De Filippo è la storia emblematica di una famiglia d’arte italiana che, a partire da una condizione drammatica di emarginazione e umiliazione, trova la forza di riscattarsi attraverso il teatro fino al raggiungimento di uno straordinario successo. Proprio per questo, trasferire sul palcoscenico la vicenda dei tre giovani De Filippo significa riportarla nella sua dimensione originaria, dove tutto ha avuto inizio: il Teatro! Le ferite, le contraddizioni, le divisioni di questa “famiglia difficile” sono gli ingredienti di questo racconto che ha registri anche molto diversi, dal drammatico al comico. L’arco narrativo della storia va dal 1925, quando muore Eduardo Scarpetta, che non ha mai riconosciuto i suoi tre figli naturali Titina, Eduardo e Peppino, fino al Natale del 1931, quando viene rappresentato Natale in casa Cupiello, primo grande successo del Trio De Filippo, nonché uno dei più grandi capolavori della produzione di Eduardo. Questa versione teatrale della vita dei tre fratelli è costruita attraverso una serie di scene madri introdotte e collegate da un Narratore, lo stesso Rubini, e rappresentate in uno spazio scenico essenziale che evoca gli inizi del teatro povero dei De Filippo. Ad interpretare i ruoli chiave del racconto – la madre Luisa, i tre fratelli e i rispettivi coniugi – saranno gli stessi attori del film. Rubini, oltre a curare la regia dello spettacolo, avrà anche il compito di interpretare l’antagonista Vincenzo Scarpetta e il resto dei ruoli. Lo spettacolo fa parte di un progetto articolato che prevede anche una continuazione cinematografica della storia dei De Filippo fino allo scioglimento del trio e alla realizzazione di Napoli Milionaria da parte di Eduardo. Ecco perché, già in questa versione teatrale saranno presenti elementi di racconto che anticiperanno le vicende successi