Dal 10 al 12 novembre 2023

venerdì 10 e sabato 11 ore 21.00, domenica 12 ore 16.00

Silvio Orlando in

La vita davanti a sé

Tratto dal romanzo

“La Vie Devant soi” di Romain Gary Emile Ajar


Con

Silvio Orlando


Con quartetto musicale composto da

fisarmonica

Daniele Mutino

percussioni

Roberto Napoletano

sax/clarinetto

Luca Sbardella

kora/djembe

Kaw Sissoko


Scene

Roberto Crea


Disegno luci

Valerio Peroni


Organizzazione

Maria Laura Rondanini Kaw Sissoko


Direzione tecnica

Luigi Flammia

Datore luci

Federico Calzini

Fonico

Gianrocco Bruno

Management

Vittorio Stasi


Costumi

Piera Mura


Riduzione e regia

Silvio Orlando

Spettacolo vincitore del Premio Le Maschere del Teatro Italiano


Pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, al centro di un discusso Premio Goncourt, La vita davanti a sé di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia. Silvio Orlando ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma. Un autentico capolavoro “per tutti” dove la commozione e il divertimento si inseguono senza respiro. Il genio di Gary ha anticipato senza facili ideologie e sbrigative soluzioni il tema dei temi contemporaneo la convivenza tra culture religioni e stili di vita diversi. Le ultime parole del romanzo di Gary dovrebbero essere uno slogan e una bussola in questi anni dove la compassione rischia di diventare un lusso per pochi: bisogna voler bene.