Venerdì 7 marzo 2025

ore 21.00

Emma Dante in

Il tango delle carpinere

Regia

Emma Dante


Con

Sabino Civilleri

Manuela Lo Sicco


Luci

Cristian Zucaro


Assistente alla regia

Daniela Mangiacavallo


Organizzazione

Daniela Gusmano


Tecnico in tournée

Marco Guarrera


Produzione

Atto Unico

Sud Costa Occidentale


in coproduzione con

Emilia Romagna Teatro ERT

Teatro Nazionale

Teatro di Roma

Teatro Nazionale

Teatro Biondo Palermo Carnezzeria

Théâtre des 13 vents

Centre dramatique national

Montpellier

MA scène nationale

Pays de Montbéliard

So che un amore

può diventare bianco

come quando si vede un’alba

che si credeva perduta.

Alda Merini


Il tango delle capinere è l’approfondimento di uno studio, Ballarini, che apparteneva alla trilogia degli occhiali.

È il componimento di un mosaico dei ricordi che rende sopportabile la solitudine di chi disgraziatamente sopravvive all’altro.

Una vecchina fruga dentro un baule. Estrae un flacone di pillole, un velo da sposa, un telecomando, tanti palloncini colorati… Da un altro baule arriva la musica di un carillon. Compare un uomo anziano. Indossa un vecchio abito da cerimonia liso dal tempo. L’uomo guarda la donna e sorride. Subito la raggiunge. L’abbraccia. La donna appoggia la testa sulla spalla di lui. Lui le fa una carezza. Lei lo tiene stretto per non perdere l’equilibrio. Lui la sostiene. Ballano. Lui estrae dalla tasca un orologio da taschino: meno cinque… meno quattro… meno tre… meno due… meno uno… e al rintocco della mezzanotte lui fa scoppiare un petardo. Si baciano. Lui lancia in aria una manciata di coriandoli. La festa ha inizio. Buon anno, amore mio! Lui e lei adesso hanno sedici anni. In costume da bagno si promettono amore eterno. Sulle note di vecchie canzoni festeggiano l’arrivo dell’anno nuovo ballando a ritroso la loro storia d’amore.

Emma Dante