Dal 13 al 15 dicembre 2019
venerdì 13 e sabato 14 ore 21.00, domenica 15 ore 16.00
Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini in
Arsenico e vecchi merletti
Di
Joseph Kesserling
Traduzione di
Masolino D’Amico
Con
Anna Maria Guarnieri
e
Giulia Lazzarini
Regia
Geppy Gleijeses
Lo spettacolo è dedicato a Mario Monicelli
e liberamente ispirato alla sua prima regia teatrale
Con
Maria Alberta Navello
Mimmo Mignemi
Luigi Tabita
Tarcisio Branca
Bruno Crucitti
Paolo Romano
Daniele Biagini
Francesco Guzzo
Lorenzo Venturini
Scene
Franco Velchi
Musiche
Matteo D’Amico
Geppy Gleijeses (riprendendo la prima regia teatrale del grande Mario Monicelli di cui quest’anno ricorre il decimo anniversario della scomparsa) dirige due monumenti del teatro italiano: Anna Maria Guarneri e Giulia Lazzarini.
Il titolo dello spettacolo è notissimo grazie al film cult di Frank Capra, interpretato da Cary Grant e adattamento della commedia teatrale di Joseph Kesselring che ebbe a Broadway un grande successo (“così divertente che nessuno la dimenticherà mai” scrisse il New York Times).
La trama è conosciuta: lo scrittore Mortimer Brewster, ex scapolo convinto, torna dalle zie Abby e Martha per raccontare del suo fresco matrimonio con Elaine Harper. Una volta a casa delle due anziane parenti, scopre che le due amabili ziette “aiutano” quelli che affettuosamente chiamano i “loro signori” ossia gli inquilini ai quali affittano le camere, a lasciare la vita con un sorriso sulle labbra, offrendo loro del vino di sambuco corretto col veleno…
È difficile catalogare, inserire in un genere Arsenico e vecchi merletti che oscilla tra Dark Comedy e Giallo-Rosa. Ma non è poi così importante. Il suo autore, Kesselring, ci ha regalato quest’unica perla, ma veramente preziosa.
Migliaia di repliche in tutto il mondo: debutto a Broadway nel 1941 (cinque anni di repliche) con Boris Karloff nel ruolo di Jonathan, film di Frank Capra nel 1944, debutto in Italia con la compagnia Morelli – Stoppa il 31 maggio del 1945, al Quirino un mese dopo la liberazione. […]
Arsenico e vecchi merletti è un congegno di alta precisione, una
meccanicità che si sublima nella genialità, nell’ebbrezza di un gioco tenuto costantemente sul limite del funambolismo.
[…] Ho la fortuna di dirigere due tra le più grandi attrici italiane:
Annamaria Guarnieri e Giulia Lazzarini. Annamaria, straordinaria attrice prevalentemente drammatica, primadonna prediletta di Zeffirelli, Missiroli, Ronconi, si è prestata al gioco comico con una sapienza scenica ineguagliabile e Giulia, l’immensa Giulia, la musa di Strehler, raggiunge il sublime calandosi nei panni di Abby. Ci danno entrambe una lezione di stile e di gioco scenico a cui è pressoché impossibile trovare un paragone verosimile.
Note di regia